L’U.A.R. alla IV Law Rugby World Cup: il saluto alla cerimonia di apertura

law societyPubblichiamo, il saluto portato dal Vicepresidente Salvatore Pennisi a nome dell’U.A.R. – Unione Avvocati Rugbysti alla cerimonia di apertura della IV Law Rugby World Cup. A seguire, la traduzione.

 

“Dear Mr. Farrel, President of the Law Society of London,

Dear friends, lawyers of all Nations attending the Third edition of the Law Rugby World Cup, First and foremost, on behalf of the Italian UAR – Unione Avvocati Rugbysti, I would like to thank the organization of the tournament for the invitation received and for the great effort made. The Law Rugby World Cup is now in its third edition, which will take place on the prestigious Richmond playing fields, and starting from tomorrow our teams will fight to defend the colours of their own nations. I have to thank our French friends, who back in 2007 started the first edition of this eminent tournament and the Scottish lawyers who organized it in 2009. Thankfully, the tradition strengthen itself with this third edition and, I am sure, many others will follow. The importance of this tournament goes beyond sport, since it also represents the opportunity to meet colleagues who exercise their profession in different countries, even far countries – dear friends from the United States, from the Australia, from the Cayman Islands –, but who every day share the same values, with commitment and passion, the same values I am sure we will see on the playing fields starting from tomorrow. This is an important tournament, which gathers around the oval ball the sole professionals who are able to come between the citizens and the State to ensure that the rights of the formers are respected. In Italy the lawyer is the sole professional recognized by the Constitution. I am sure that this tournament, where true rugby players will confront each other, will see us going back home with many new friends. I don’t know how the matches will go, but save some energy for the final part, since the Italian lawyers in the third time aren’t scared of nobody”.

                                                                                        UAR – Unione Avvocati Rugbysti

The Vice President Avv. Salvatore Pennisi

 

“Caro Mr. Farrel Presidente della Law Society di Londra,

Cari Amici Avvocati di tutte le Nazioni presenti alla terza Edizione della Law Rugby Word Cup, a nome dell’UAR – Unione Avvocati Rugbisti, voglio innanzi tutto ringraziare l’organizzazione del torneo per l’invito che ci è stato rivolto e per l’enorme sforzo compiuto. Siamo giunti alla terza edizione della Coppa del Mondo degli Avvocati che si svolgerà nei prestigiosi campi di Reachmond e da domani i nostri Team si affronteranno sul campo per difendere con impegno i colori della nazione di appartenenza. Voglio ringraziare gli amici francesi che nel 2007 hanno organizzato la prima edizione di questo prestigioso Torneo e gli Avvocati scozzesi che lo hanno organizzato nel 2009. Per fortuna la tradizione si consolida con questa terza edizione, alla quale sono certo ne seguiranno tante altre. Ma l’importanza di questo torneo va al di là del momento di sport, giacchè rappresenta l’occasione per far stare assieme colleghi che, pur svolgendo la professione in nazioni anche molto lontane da qui (cari amici degli Stati Uniti, dell’Australia, delle Cayman Island), condividono gli stessi valori quotidianamente, con impegno e passione, quelli che sicuramente vedremo anche in campo da domani. Questo è un torneo importante che riunisce dinanzi alla palla ovale gli unici professionisti che possono frapporsi tra i cittadini e lo Stato per garantire che i diritti dei primi siano rispettati. In Italia l’avvocato è l’unica figura professionale riconosciuta dalla Costituzione. Sono certo che questo Torneo, nel quale si affronteranno prima di tutto dei rugbisti, ci farà tornare a casa con tanti nuovi amici. Non so come andranno nei prossimi giorni le partite, ma tenetevi un po’ di energie per il finale, perché gli Avvocati italiani nel terzo tempo non temono nessuno”. 

UAR – Unione Avvocati Rugbysti 

Il Vice Presidente Avv. Salvatore Pennisi

 

 

Il grande rugby internazionale indossa la toga e si affronta sui verdi prati di Richmond!

logo rlwcIn concomitanza con la blasonata Rugby World Cup, si svolgerà un torneo che radunerà le più forti rappresentative forensi internazionali che, messe da parte toghe, codici e pesanti faldoni, si accingono invece ad indossare caschetti e paradenti per darsi battaglia sui campi del Richmond Rugby Football Club nella III edizione dell’altrettanto prestigiosa Law Rugby World Cup, diciamolo chiaramente, la vera Coppa del Mondo di Rugby che tutti aspettavano.

Oltre ai temutissimi “barrister” inglesi, alle granitiche “bagpipes” di Scozia, ai massicci folletti d’Irlanda e ai raffinati “avocats parisiens”, ecco prendere parte alla dura competizione anche le avventurose “eagles” statunitensi, i leggendari “kangaroos” australiani, i ricchi “islanders” delle Isole Cayman e, udite udite, “the last but not least”, i togati italiani dell’“Unione Avvocati Rugbysti”: una temeraria “Armata Brancaleone” composta per lo più da “uomini di legge” del periodo preunitario e giovani rampanti, che tra pochi giorni (15 e 16 ottobre) si batterà agguerrita sui prati di Londra, giusto accanto al famoso Twickenham.

Ad accogliere l’allegra brigata mercoledì 14 ottobre p.v. in quel di Londra, ci sarà, oltre al portiere dello splendido ostello della gioventù con camerate da otto posti-letto arredate in puro stile rugby, l’organizzatore e anima dell’evento Paul “Flapper” Farrell della Law Society of London, il quale, dopo aver dato il rituale benvenuto ai quaranta scalmanati sicuramente arrivati come al solito alla spicciolata, darà inizio alla competizione con il consueto “God Save the Queen….(from the italian rugby players)”!

Ma scherzi a parte veniamo ora a noi.

Sono ormai quasi due mesi che l’Unione Avvocati Rugbysti si sta preparando “duramente” per affrontare la difficile impresa londinese con doverosa attitudine fisica e mentale. Gli allenamenti intensi e pesanti condotti dal barbuto Francesco Grillo “Grilloska” ed i preziosi consigli tecnici da parte del Top Coach Alfredo De Angelis sono stati fondamentali in questi ultimi giorni per affinare la tecnica e per affiatare il gruppo. Le precedenti edizioni (Parigi 2007 e Edimburgo 2009) hanno visto l’UAR piazzarsi tra i primissimi posti in ottime posizioni ma quest’anno gli avvocati italiani sembrano avere serie intenzioni di portare a casa l’ambita coppa del mondo.

Del resto, basterebbe scorrere la rosa per comprendere come, almeno sulla carta, vi siano effettivamente nomi da far paura: Bandito, Toro, Parola, Demone, La Bestia, Cobra, la Belva di Sulmona, Fuoco Amico, Cavallo, Pazzo, Roscio, Pitbull, sono i soprannomi solo di alcuni di quelli che sicuramente lasceranno corpo ed anima nei territori d’oltremanica.Quanto a tutti gli altri, è certo che non saranno da meno e che si faranno sicuramente notare…..se non sui campi di Richmond, quantomeno nei tipici pub londinesi…….chi per eleganza, chi per sobrietà, chi per spirito di iniziativa o per moderata audacia. Il terzo tempo è affare italiano!

Ad ogni modo tutto è ormai pronto. L’altra sera c’è stata infatti la presentazione della maglia ufficiale e non è mancato un momento di grande commozione: a caricare la squadra era presente, dopo i tantissimi mesi di assenza, Il Capitano, l’Avv. Riccardo Lanza che sta vincendo a testa alta la sua più grande partita. A lui è stata consegnata dal Presidente Salvatore Bernardi la maglia con una dedica speciale: che possa tornare presto in forma per guidare ancora la nostra squadra in tante altre battaglie, così come già fatto onorevolmente in passato.

Manca quindi poco, gente, ed il countdown è ormai partito: meno di una settimana al fischio di inizio….siamo tutti pronti per la coraggiosa trasvolata in terra anglosassone ed il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma è con noi, per cui “FORZA UAR, DON’T MISS AN OPPORTUNITY AND SCORE A TRY AND DRINK LOTS OF BEER”!!!!